“Certo, se facciamo finta che i sobborghi americani (e quelli italiani, di riflesso), siano pieni di ragazze carine e vitali e sotto-sotto-sotto-sagge come Juno, è chiaro che l’aborto diventi una cosa assurda: che bisogno ce n’è? Nove mesi di nausea e poi un bel pianto, in casa tutti capiscono le tue scelte, fuori è pieno di simpatici ricchi che non vedono l’ora di prenotare il pargolo, insomma, per raschiarlo via bisogna essere veri mostri.”