Mosca, 18 gen. (askanews) – Mosca fa sapere di avere concordato con Francia e Germania un’azione di monitoraggio del traffico navale nello Stretto di Kerch, al centro delle rinnovate tensioni con Kiev. Lo scorso 25 novembre, infatti, navi russe hanno aperto il fuoco contro delle imbarcazioni ucraine che stavano cercando di attraversare lo stretto, poi le hanno confiscate e hanno arrestato 24 membri dell’equipaggio.
Il presidente Vladimir Putin ha “dato il suo immediato accordo” alla richiesta tedesca di inviare osservatori nell’area, ha detto il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov in conferenza stampa con il collega tedesco Heiko Maas.
Lavrov ha detto che la cancelliera tedesca Angela Merkel aveva presentato a Putin questa richiesta “oltre un mese fa” e poi ha chiesto ad osservatori francesi di unirsi alla missione.
“Questo può essere fatto oggi, domani, in qualsiasi momento”, ha affermato Lavrov, secondo cui Maas ha presentato oggi concrete proposte per lanciare la missione. Il capo della diplomazia tedesca da parte sua ha aggiunto che una data di lancio dell’azione di monitoraggio ancora non c’è, ma “è questione delle settimane a venire” e ha aggiunto che lo stretto di Kerch ora è aperto, “cosa confermata da tutte le parti”. Maas ha anche chiesto alla Russia di liberare i 24 marinai ucraini catturati durante lo scontro di fine novembre.